«A questa preghiera la Chiesa ha riconosciuto sempre una particolare efficacia, affidando ad essa, alla sua recita corale, alla sua pratica costante, le cause più difficili. In momenti in cui la cristianità stessa era minacciata, fu alla forza di questa preghiera che si attribuì lo scampato pericolo e la Vergine del Rosario fu salutata come propiziatrice della salvezza» (RosariumVirginis Mariae, 39).
MODO DI RECITARE IL ROSARIO
- Si inizia con il Segno della croce:
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
- Poi si dice:
O Dio vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto.
- Segue il Gloria.
- Si annuncia il mistero (vedi di seguito).
- Segue la proclamazione del passo biblico corrispondente e una breve pausa di silenzio.
- Poi si recitano le seguenti preghiere: un Padrenostro, dieci Ave Maria e un Gloria.
- Si conclude il mistero con una invocazione: (Santa Maria di Ognina: prega per noi).
- Alla fine dei misteri si recitano:la Salve Regina, le Litanie lauretane, l’Orazione finale.
- Si reciti un Padre nostro, una Ave Maria e un Gloria, secondo le intenzioni del Santo Padre, o ripetendo, anche per altre intenzioni particolari.
- Si conclude con la Preghiera alla Madonna di Ognina e, se di sera, con il canto Madonnina di Ognina.
PREGHIERE
Padre nostro
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male. Amen.
Ave Maria
Ave Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto
del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell’ora
della nostra morte. Amen.
Gloria
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio
e ora e sempre,
nei secoli dei secoli.Amen.
Salve, Regina
Salve, Regina, madre di misericordia,
vita, dolcezza e speranza nostra, salve.
A te ricorriamo, noi esuli figli di Eva;
a te sospiriamo, gementi e piangenti
in questa valle di lacrime.
Orsù dunque, avvocata nostra,
rivolgi a noi gli occhi
tuoi misericordiosi.
E mostraci, dopo questo esilio, Gesù,
il frutto benedetto del tuo seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria. Amen.
MISTERI DEL ROSARIO
Misteri della gioia
(lunedì e sabato)
- L’Annunciazione dell’Angelo a Maria Vergine (Lc 1,26-38).
Nel sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria...
- La Visita di Maria Santissima a Santa Elisabetta (Lc 1,39-45).
In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo…
- La Nascita di Gesù (Lc 2,1-7).
In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando era governatore della Siria Quirinio. Andavano tutti a farsi registrare, ciascuno nella sua città. Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo…
- La Presentazione di Gesù al Tempio (Lc 2,21-24).
Quando furono passati gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall'angelo prima di essere concepito nel grembo della madre. Quando venne il tempo della loro purificazione secondo la Legge di Mosè, portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore, come è scritto nella Legge del Signore: ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore; e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o di giovani colombi, come prescrive la Legge del Signore.
- Il Ritrovamento di Gesù nel Tempio (Lc2,41-47).
I suoi genitori si recavano tutti gli anni a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono di nuovo secondo l'usanza; ma trascorsi i giorni della festa, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendolo nella carovana, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l'udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte.
Misteri della luce
(giovedì)
- Il Battesimo di Gesù nel Giordano (Mt 3,13-17).
In quel tempo Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: “Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?”. Ma Gesù gli disse: “Lascia fare per ora, poiché conviene che così adempiamo ogni giustizia”. Allora Giovanni acconsentì. Appena battezzato, Gesù uscì dall'acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. Ed ecco una voce dal cielo che disse: “Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto”.
- La Rivelazione di Gesù alle nozze di Cana (Gv 2,1-5).
Tre giorni dopo, ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c'era la madre di Gesù.Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: “Non hanno più vino”. E Gesù rispose: “Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora”. La madre dice ai servi: “Fate quello che vi dirà”.
- L’Annuncio del Regno di Dio con l’invito alla conversione (Mc 1,15).
“Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo”.
- La Trasfigurazione di Nostro Signore Gesù Cristo (Mt 17,1-2).
Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro; il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce.
- L’istituzione dell’Eucaristia(Mt 26,26).
Ora, mentre essi mangiavano, Gesù prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede ai discepoli dicendo: “Prendete e mangiate; questo è il mio corpo”.
Misteri del dolore
(martedì e venerdì)
- Gesù agonizza nel giardino degli ulivi (Mt 26,36-39).
Allora Gesù andò con loro in un podere, chiamato Getsèmani, e disse ai discepoli: “Sedetevi qui, mentre io vado là a pregare”. E presi con sé Pietro e i due figli di Zebedèo, cominciò a provare tristezza e angoscia. Disse loro: “La mia anima è triste fino alla morte; restate qui e vegliate con me”. E avanzatosi un poco, si prostrò con la faccia a terra e pregava dicendo: “Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu!”.
- Gesù viene flagellato alla colonna (Gv 19,1-3).
Allora Pilato fece prendere Gesù e lo fece flagellare. E i soldati, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero addosso un mantello di porpora; quindi gli venivano davanti e gli dicevano: “Salve, re dei Giudei!”. E gli davano schiaffi.
- Gesù viene incoronato di spine (Mt 27,27-29).
Allora i soldati del governatore condussero Gesù nel pretorio e gli radunarono attorno tutta la coorte. Spogliatolo, gli misero addosso un manto scarlatto e, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo, con una canna nella destra; poi mentre gli si inginocchiavano davanti, lo schernivano: “Salve, re dei Giudei!”.
- Gesù viene caricato della croce (Mc 15,21-22).
Allora costrinsero un tale che passava, un certo Simone di Cirène che veniva dalla campagna, padre di Alessandro e Rufo, a portare la croce. Condussero dunque Gesù al luogo del Gòlgota, che significa luogo del cranio.
- Gesù muore in croce (Lc 23,33-46)
Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e l'altro a sinistra. Gesù diceva: “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno”... Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. Il velo del tempio si squarciò nel mezzo. Gesù, gridando a gran voce, disse: “Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. Detto questo spirò.
Misteri della gloria
(mercoledì e domenica)
- Gesù risorge (Lc 24,1-6).
Il primo giorno dopo il sabato, di buon mattino, si recarono alla tomba, portando con sé gli aromi che avevano preparato. Trovarono la pietra rotolata via dal sepolcro; ma, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Mentre erano ancora incerte, ecco due uomini apparire vicino a loro in vesti sfolgoranti. Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero loro: “Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato.
- Gesù sale al cielo (Mc 16,19).
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio.
- Lo Spirito Santo discende su Maria e i primi cristiani (At 2,1-4).
Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro cinque lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere di esprimersi.
- Maria Santissima è assunta in cielo (Lc 1,48-49).
Tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente.
- Maria Santissima è incoronata Regina dell’universo (Ap 12,1).
Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle.
LITANIE LAURETANE
Signore, pietà.
Cristo, pietà.
Signore, pietà.
Cristo, ascoltaci.
Cristo, esaudiscici.
Padre del cielo, che sei Dio,
Abbi pietà di noi.
Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio,
Spirito Santo, che sei Dio,
Santa Trinità, unico Dio,
Santa Maria,
prega per noi.
Santa Madre di Dio,
Santa Vergine delle vergini,
Madre di Cristo,
Madre della Chiesa,
Madre della misericordia,
Madre della misericordia,
Madre della divina grazia,
Madre della speranza,
Madre della speranza,
Madre purissima,
Madre castissima,
Madre sempre vergine,
Madre immacolata,
Madre degna d’amore,
Madre ammirabile,
Madre del buon consiglio,
Madre del Creatore,
Madre del Salvatore,
Madre di misericordia,
Vergine prudentissima,
Vergine degna di onore,
Vergine degna di lode,
Vergine potente,
Vergine clemente,
Vergine fedele,
Specchio della santità divina,
Sede della Sapienza,
Causa della nostra letizia,
Tempio dello Spirito Santo,
Tabernacolo dell’eterna gloria,
Dimora tutta consacrata a Dio,
Rosa mistica,
Torre di Davide,
Torre d’avorio,
Casa d’oro,
Arca dell’alleanza,
Porta del cielo,
Stella del mattino,
Salute degli infermi,
Rifugio dei peccatori,
Conforto dei migranti,
Conforto dei migranti,
Consolatrice degli afflitti,
Aiuto dei cristiani,
Regina degli Angeli,
Regina dei Patriarchi,
Regina dei Profeti,
Regina degli Apostoli,
Regina dei Martiri,
Regina dei veri cristiani,
Regina delle Vergini,
Regina di tutti i Santi,
Regina concepita senza peccato originale,
Regina assunta in cielo,
Regina del santo Rosario,
Regina della famiglia,
Regina della pace.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo,
perdonaci, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo,
ascoltaci, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi.
Prega per noi, Santa Madre di Dio.
E saremo degni delle promesse di Cristo.
ORAZIONE CONCLUSIVA
Preghiamo.
Concedi ai tuoi fedeli,
Signore Dio nostro,
di godere sempre la salute del corpo e dello spirito,
per la gloriosa intercessione
di Maria santissima, sempre vergine,
salvaci dai mali che ora ci rattristano
e guidaci alla gioia senza fine.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
PREGHIERA ALLA MADONNA DI OGNINA
O Vergine Santa
Regina e Signora di Ognina
volgi a noi il tuo dolcissimo volto di Madre
e ascolta la nostra preghiera:
aiuta chi soffre, consola chi piange,
assisti chi è solo nell’ora della prova.
Proteggi i tuoi figli da ogni pericolo
di terra, di cielo e di mare.
Dona luce a chi è privo di fede,
dona gioia a chi è senza conforto,
dona vita a chi è senza speranza,
dona forza e coraggio a chi lotta
per la giustizia, il progresso e la pace.
Insegnaci ad essere Chiesa in servizio
del mondo per annunciare il Vangelo
e testimoniare l’Amore,
in solidarietà con chi è povero,
ammalato, disoccupato, bisognoso di aiuto.
O soave Madonna di Ognina
sii sempre con noi sui sentieri del tempo
tra le case, le piazze, le strade, in famiglia;
nel cuore, nella mente, nella vita
di ogni uomo nostro fratello.
Sii sempre con noi o Maria: Madre, sorella,
amica e compagna di cammino.
Amen.
Regina e Signora di Ognina
volgi a noi il tuo dolcissimo volto di Madre
e ascolta la nostra preghiera:
aiuta chi soffre, consola chi piange,
assisti chi è solo nell’ora della prova.
Proteggi i tuoi figli da ogni pericolo
di terra, di cielo e di mare.
Dona luce a chi è privo di fede,
dona gioia a chi è senza conforto,
dona vita a chi è senza speranza,
dona forza e coraggio a chi lotta
per la giustizia, il progresso e la pace.
Insegnaci ad essere Chiesa in servizio
del mondo per annunciare il Vangelo
e testimoniare l’Amore,
in solidarietà con chi è povero,
ammalato, disoccupato, bisognoso di aiuto.
O soave Madonna di Ognina
sii sempre con noi sui sentieri del tempo
tra le case, le piazze, le strade, in famiglia;
nel cuore, nella mente, nella vita
di ogni uomo nostro fratello.
Sii sempre con noi o Maria: Madre, sorella,
amica e compagna di cammino.
Amen.
CANTO MADONNINA DI OGNINA
Madonnina di Ognina
che appare ogni sera,
benedici il tuo popolo
che in te crede e in te spera.
Quando il giorno declina
s’alza a te la preghiera,
dolce Madre Regina,
Tu ci guardi dal ciel.
Sulla terra e sul mare
Con Te va il nostro cuore,
Madonnina di Ognina,
deh rimani con noi.